Risposta:
Si ipotizza che i quasar siano buchi neri supermassicci che sono fonti di radiazioni come i raggi X.
Spiegazione:
Quasar o sorgenti radio quasi stellari sono i membri più energici e distanti di una classe di oggetti chiamati nuclei galattici attivi (AGN). I quasar sono estremamente luminosi e sono stati identificati per la prima volta come elevate fonti di energia redshift di energia elettromagnetica, comprese le onde radio e la luce visibile, che sembravano essere simili alle stelle, piuttosto che fonti estese simili alle galassie. I loro spettri contengono linee di emissione molto ampie, a differenza di quelle conosciute dalle stelle, da cui il nome "quasi-stellare". La loro luminosità può essere 100 volte superiore a quella della Via Lattea. La maggior parte dei quasar si formò circa 12 miliardi di anni fa, e sono normalmente causati da collisioni di galassie, con i buchi neri centrali delle galassie che si uniscono per formare un buco nero supermassiccio o un sistema di buchi neri binari.
Sebbene la vera natura di questi oggetti fosse controversa fino ai primi anni '80, ora esiste un consenso scientifico sul fatto che un quasar è una regione compatta al centro di una massiccia galassia che circonda un buco nero supermassiccio centrale. La sua dimensione è 10-10.000 volte il raggio di Schwarzschild del buco nero incluso. L'energia emessa da un quasar deriva dalla massa che cade sul disco di accrescimento attorno al buco nero.
I quasar mostrano un redshift molto elevato, che è un effetto dell'espansione metrica dello spazio tra il quasar e la Terra. Quando il redshift osservato dei quasar è interpretato in termini della legge di Hubble, si deduce che i quasar sono oggetti molto distanti. I quasar abitano il centro stesso di giovani galassie attive e sono tra gli oggetti più luminosi, potenti ed energetici conosciuti nell'universo, che emettono fino a mille volte l'energia prodotta dalla Via Lattea, che contiene da 200 a 400 miliardi di stelle. Questa radiazione viene emessa attraverso lo spettro elettromagnetico, in modo quasi uniforme, dai raggi X all'infrarosso lontano con un picco nelle bande ultraviolette, con alcuni quasar che sono anche forti fonti di emissione radio e di raggi gamma.
La ragione principale per cui gli ioni di sodio sono più piccoli degli atomi di sodio è che lo ione ha solo due gusci di elettroni (l'atomo ne ha tre). Alcune risorse suggeriscono che lo ione diventa più piccolo poiché ci sono meno elettroni estratti dal nucleo. Commenti?
Il catione non diventa più piccolo perché meno elettroni vengono tirati dal nucleo di per sé, diventa più piccolo perché c'è meno repulsione di elettroni-elettroni, e quindi meno schermatura, per gli elettroni che continuano a circondare il nucleo. In altre parole, l'effettiva carica nucleare, o Z_ "eff", aumenta quando gli elettroni vengono rimossi da un atomo. Ciò significa che gli elettroni ora sentono una forza di attrazione maggiore dal nucleo, quindi sono tirati più stretti e la dimensione dello ione è inferiore alla dimensione dell'atomo. Un grande e
Quali sono le principali differenze tra i buchi neri stellari e i buchi neri supermassicci?
I buchi neri stellari si formano nei nuclei di stelle giganti mentre i buchi neri supermassicci si formano nel centro delle galassie e rimangono lì. I buchi neri supermassicci sono ENORME e possono allungarsi per quasi 2 miliardi di miglia! Tuttavia, i buchi neri stellari sono molto più piccoli e si estendono per circa 20-100 miglia. Vagano per il vuoto dello spazio, stelle divoratrici. I buchi neri supermassicci restano nel centro delle galassie e lo tengono insieme.
In che modo i quasar sfuggono ai buchi neri?
L'energia dei quasar proviene dal disco di accrescimento piuttosto che dal buco nero. Poiché la materia inizia a cadere in un buco nero, a causa del suo momento angolare, inizia a muoversi in un'orbita attorno al buco nero. A causa dell'enorme temperatura generata lì (a causa dell'attrito) viene prodotta una grande quantità di energia che viene emessa sotto forma di quasar.