Quale equipaggiamento speciale viene inserito nel cuore e utilizzato come generatore di impulsi per far funzionare il cuore?

Quale equipaggiamento speciale viene inserito nel cuore e utilizzato come generatore di impulsi per far funzionare il cuore?
Anonim

Risposta:

Quell'attrezzatura speciale è chiamata "Pacemaker".

Spiegazione:

Cos'è un inserimento di pacemaker?

L'inserimento di un pacemaker è l'impianto di un piccolo dispositivo elettronico che viene solitamente posizionato nel torace (appena sotto la clavicola) per aiutare a regolare i lenti problemi elettrici con il cuore. Un pacemaker può essere raccomandato per garantire che il battito del cuore non rallenti a un ritmo pericolosamente basso.

Sezione trasversale del cuore che mostra i percorsi elettrici

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Il sistema elettrico del cuore

Il cuore è fondamentalmente una pompa costituita da tessuto muscolare stimolata dalle correnti elettriche, che normalmente seguono un circuito specifico all'interno del cuore.

Questo normale circuito elettrico inizia nel nodo sinusale o seno-seno (SA), che è una piccola massa di tessuto specializzato situato nell'atrio destro (camera superiore) del cuore. Il nodo SA genera uno stimolo elettrico da 60 a 100 volte al minuto (per gli adulti) in condizioni normali; questo impulso elettrico dal nodo SA avvia il battito cardiaco.

L'impulso elettrico viaggia dal nodo SA attraverso gli atri al nodo atrioventricolare (AV) nella parte inferiore dell'atrio destro. Da lì l'impulso continua lungo un percorso di conduzione elettrica chiamato il fascio di His e poi attraverso il sistema "His-Purkinje" nei ventricoli (camere inferiori) del cuore. Quando si verifica lo stimolo elettrico, il muscolo si contrae e pompa il sangue verso il resto del corpo. Questo processo di stimolazione elettrica seguito dalla contrazione muscolare è ciò che fa battere il cuore.

Un pacemaker può essere necessario quando si verificano problemi con il sistema di conduzione elettrica del cuore. Quando i tempi della stimolazione elettrica del cuore al muscolo cardiaco e la successiva risposta delle camere di pompaggio del cuore sono alterate, un pacemaker può aiutare.

Cos'è un pacemaker?

Un pacemaker è composto da tre parti: un generatore di impulsi, uno o più elettrocateteri e un elettrodo su ciascun elettrocatetere. Un pacemaker segnala il battito cardiaco quando il battito cardiaco è troppo lento o irregolare.

Un generatore di impulsi è un piccolo contenitore metallico che contiene circuiti elettronici con un piccolo computer e una batteria che regola gli impulsi inviati al cuore.

Un pacemaker e la sua posizione nel petto

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Il conduttore (o derivazioni) è un filo isolato collegato al generatore di impulsi da un'estremità, con l'altra estremità posizionata all'interno di una delle camere del cuore. Il guinzaglio è quasi sempre posizionato in modo tale che passi attraverso una grande vena nel petto che porta direttamente al cuore. L'elettrodo all'estremità del cavo tocca la parete del cuore. Il piombo fornisce gli impulsi elettrici al cuore. Rileva anche l'attività elettrica del cuore e trasmette questa informazione al generatore di impulsi. I conduttori di pacemaker possono essere posizionati nell'atrio (camera superiore) o nel ventricolo (camera inferiore) o in entrambi, a seconda delle condizioni mediche.

Se la frequenza cardiaca è più lenta del limite programmato, un impulso elettrico viene inviato attraverso il conduttore all'elettrodo e fa battere il cuore a una velocità maggiore.

Quando il cuore batte ad una velocità superiore al limite programmato, il pacemaker generalmente monitora la frequenza cardiaca e non avanza. I pacemaker moderni sono programmati per funzionare solo su richiesta, quindi non sono in competizione con i battiti del cuore naturali. Generalmente, nessun impulso elettrico verrà inviato al cuore a meno che la frequenza naturale del cuore non scenda al di sotto del limite inferiore del pacemaker.

Un nuovo tipo di pacemaker, chiamato pacemaker biventricolare, è attualmente utilizzato nel trattamento di specifici tipi di insufficienza cardiaca. A volte in caso di insufficienza cardiaca, i due ventricoli non pompano in modo normale. La dissincronia ventricolare è un termine comunemente usato per descrivere questo schema di pompaggio anormale. Quando ciò accade, meno sangue viene pompato dal cuore. Un pacemaker biventricolare stimola entrambi i ventricoli contemporaneamente, aumentando la quantità di sangue pompato dal cuore. Questo tipo di trattamento è chiamato terapia di resincronizzazione cardiaca o CRT.

Dopo l'inserimento di un pacemaker, verranno effettuati appuntamenti programmati regolarmente per garantire il corretto funzionamento del pacemaker. Il medico usa un computer speciale, chiamato programmatore, per rivedere l'attività del pacemaker e regolare le impostazioni quando necessario.

Altre procedure correlate che possono essere utilizzate per valutare il cuore includono elettrocardiogramma a riposo ed esercizio (ECG), monitor Holter, ECG mediato dal segnale, cateterismo cardiaco, radiografia del torace, tomografia computerizzata (TC) del torace, ecocardiografia, studi di elettrofisiologia, risonanza magnetica (MRI) del cuore, scansione perfusione miocardica (stress), scansione perfusione miocardica (a riposo), angiografia radionuclide e TAC cardiaco.

Si noti che sebbene una risonanza magnetica sia una procedura molto sicura, i campi magnetici utilizzati dallo scanner MRI possono interferire con la funzione del pacemaker. Qualsiasi paziente con un pacemaker deve sempre parlare con il proprio cardiologo prima di sottoporsi a una risonanza magnetica.

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