Perché l'effettivo vantaggio meccanico di una macchina semplice è diverso dal vantaggio meccanico ideale?

Perché l'effettivo vantaggio meccanico di una macchina semplice è diverso dal vantaggio meccanico ideale?
Anonim

Risposta:

# AMA = (F_ (out)) / (F_ (i.n)) #

# IMA = s_ (i.n) / s_ (esce) #

Spiegazione:

L'effettivo vantaggio meccanico AMA è pari a:

# AMA = (F_ (out)) / (F_ (i.n)) # cioè, il rapporto tra l'output e la forza di input.

Il vantaggio meccanico ideale, l'IMA, è lo stesso ma in assenza di ATTRITO!

In questo caso puoi usare il concetto noto come CONSERVAZIONE DELL'ENERGIA.

Quindi, in sostanza, l'energia che immetti deve essere uguale all'energia erogata (questo, ovviamente, è abbastanza difficile nella realtà in cui hai attrito che "dissipa" parte dell'energia per trasformarla, per esempio, in calore !!!).

Ma l'entrata / uscita di energia può essere chiamata LAVORO e indicata da # W # come:

# = W #vigore# # Xxdistanza# = F * s #:

Quindi, dalla conservazione dell'energia:

#W_ (esce) = W_ (i.n) #

#F_ (out) * s_ (esce) = F_ (i.n) * s_ (i.n) #

e:

#F_ (out) / F_ (i.n) = s_ (i.n) / s_ (esce) = IMA # o:

IMA = (distanza di input) / (distanza di uscita)

L'attrito agisce sul rapporto delle forze (riducendolo) ma lascia il rapporto delle distanze così com'è questo rapporto è usato per definire l'IMA.

spero che sia d'aiuto!