Quali sono alcuni esempi specifici di litote, sineddoche e / o metonimia in letteratura?

Quali sono alcuni esempi specifici di litote, sineddoche e / o metonimia in letteratura?
Anonim

Risposta:

Vedi gli esempi qui sotto:

Spiegazione:

Per Litotes:

Nelle righe, "In effetti, non è raro che gli schiavi finiscano per litigare tra loro sulla relativa bontà dei loro padroni, ognuno contendendo la bontà superiore della propria rispetto a quella degli altri", Frederick Douglass usa litote per sottolineare che anche gli schiavi cercavano il dominio tra gli altri schiavi.

Per la sineddoche:

Non avevo intenzione di amarlo; il lettore sa che mi ero sforzato di estirpare dalla mia anima i germi d'amore che si scoprivano; e ora, alla prima visione rinnovata di lui, sono arrivati spontaneamente, verdi e forti! Mi ha fatto amare da lui senza guardarmi.

(Jane Eyre di Charlotte Brontë)

Per metonimia:

In "Julius Caesar" di William Shakespeare, Antony dichiara, "Amici, Romani, Contadini, prestami le tue orecchie." I lettori non possono leggere la frase "prestami le orecchie" letteralmente, dato che Antonio non si aspetta che i suoi ascoltatori passino fisicamente le loro orecchie. Orecchie e molto vicine all'ascolto e all'ascolto, quindi "prestami le orecchie" è semplicemente un sostituto, o un altro modo di dire, "ascolta".