Perché è possibile che esternalità negative portino a una sovrapproduzione inefficiente?

Perché è possibile che esternalità negative portino a una sovrapproduzione inefficiente?
Anonim

Risposta:

Con le esternalità negative, i costi marginali privati distorcono l'allocazione delle risorse sottostimando il vero costo sociale.

Spiegazione:

Ho creato un grafico qui per illustrare il problema.

Nel grafico si noti che il vero costo marginale sociale è superiore al costo marginale privato. Questa è praticamente la definizione di un'esternalità negativa. Alcuni costi legati alla produzione o al consumo del bene comportano un costo non internalizzato dal mercato, come l'inquinamento. Il risultato veramente efficiente in questo grafico sarebbe un equilibrio in P () e Q (), che è il punto in cui il costo sociale marginale è uguale al beneficio sociale marginale (misurato dalla curva della domanda).

Sfortunatamente, poiché questo mercato non internalizza tutti i costi sociali, l'equilibrio del mercato è a P (e) e Q (e). Tuttavia, ad ogni quantità superiore a Q (*), questo mercato ha una produzione e un consumo inefficientemente elevati, perché il costo sociale marginale è superiore al beneficio sociale marginale per ogni unità addizionale del bene. Alla quantità di equilibrio di mercato, Q (e), il vero costo sociale marginale è P (Alto), non P (e), ma le esternalità impediscono al mercato privato di rispondere agli incentivi appropriati per un'allocazione efficiente delle risorse. In questo caso, la produzione è troppo alta.

Per le esternalità positive, i mercati privati forniscono una produzione inefficientemente bassa, perché le esternalità positive hanno un beneficio sociale marginale superiore al beneficio marginale misurato dalla curva della domanda privata.